Il viral marketing è il prodotto di una precisa strategia di comunicazione, in cui messaggio, supporto e contenuto vengono studiati e decisi da esperti.
È molto interessante approfondirlo in ottica imprenditoriale perché può massimizzare la visibilità di un prodotto o di un servizio, grazie all’intervento di utenti che, inconsapevolmente, possono diventare dei brand ambassador.

Viral Marketing, che cos’è

Ne avrai sentito sicuramente parlare più volte, come di un fenomeno per il quale un gran numero di persone finisce per concentrare la sua attenzione su qualcosa. Ma non è semplicemente merito della casualità: dietro al viral marketing c’è un complesso processo di strutturazione del contenuto e di approccio ai canali di comunicazione.

Il viral marketing è quindi tecnica di marketing non convenzionale che mira alla produzione di contenuti capaci di coinvolgere così tanto il pubblico destinatario, da farlo diventare involontariamente propagatore del messaggio, producendo un incremento esponenziale della visibilità del contenuto stesso.

Negli ultimi 20 anni il viral marketing è diventato uno dei mezzi più potenti di promozione per le aziende. Perché?

  • Il passaparola continua a godere della fiducia dei consumatori e, più di qualsiasi campagna pubblicitaria, riesce a convincere all’acquisto o quanto meno a generare interesse;
  • ognuno di noi ha più di un account social e li usa costantemente, spesso per orientare i propri comportamenti d’acquisto; se incrociamo lo stesso contenuto, molte volte, su piattaforme diverse, consigliato da amici diversi…il gioco è fatto!
  • solitamente i contenuti pensati per il viral marketing prevedono una modalità di advertising declinata con le logiche dell’intrattenimento, dell’originalità, del coinvolgimento emotivo e per questo riescono a massimizzare l’engagement;
  • si basa su uno studio ben preciso del target di riferimento che si vuole raggiungere e che deve diventare propagatore del messaggio: valori, esigenze, desideri, bisogni.

I vantaggi del marketing virale

Quali possono essere, a livello imprenditoriale, i vantaggi di una campagna di viral marketing ben strutturata?

In primo luogo, la promozione del brand. Che si ricorra a questa tecnica di marketing proprio per far parlare del brand o per spingere un determinato prodotto o servizio, la ricaduta in termini di riconoscibilità sarà immensa: il viral marketing è un ottimo strumento per costruire la brand awareness e anche per indirizzare la brand reputation.

Altro vantaggio, possiamo segnalarlo a livello di investimento economico. Se infatti è vero che strutturare una campagna di questo tipo rende necessaria una strategia a monte, alla quale necessariamente devono prendere parte esperti del settore, e una successiva realizzazione del contenuto che potrebbe essere altrettanto complessa, lo è pure che si vanno a limare i costi del budget promozionale. Se la campagna funziona, saranno gli utenti a propagarla, come fosse un virus.

Molto più ampia è l’audience che si riesce a raggiungere. Perché ognuno di noi è collegato, come minimo, in media ad altre 1000 persone sui social: una cassa di risonanza potenzialmente enorme! Che, torniamo al punto di cui sopra, richiederebbe altrimenti un budget elevato in sponsorizzazioni per essere raggiunto e comunque non avrebbe la stessa efficacia. Ricordiamoci la forza del passaparola.

Infine, viene percepita come per nulla invasiva. Perché, appunto l’utente non si sente vittima delle solite logiche del marketing push, ma è lui stessa che si interessa a quel contenuto, promosso da un amico, conoscente o comunque qualcuno che fa parte della propria cerchia.

Il marketing virale è assolutamente un’opportunità da inserire nella cassetta degli attrezzi di un imprenditore al passo con i tempi.